Materiali_Esagono è bello
Agli architetti la parola “piastrelle” piace poco, almeno a me fa venire in mente immagini di pavimenti poco interessanti e, devo dire la verità, le ho a lungo snobbate.
Ultimamente, però, ho girato parecchio con una coppia di amici alla ricerca del pavimento perfetto per il loro ingresso e bagno di servizio.
L'obiettivo era fare qualcosa di particolare che ben si sposasse con il parquet scelto e con l'aria moderna ma con vocazione vintage della casa. Ero dubbiosa sull'interruzione del parquet all'ingresso, ma per ragioni varie la richiesta era questa.
La scelta è decisamente vasta, i formati, i colori e le texture sono le più varie. La varietà è spiazzante perchè davvero si trova di tutto (le ceramiche che simulano il legno la fanno da pardone, ma anche texture di tessuti, azulejos, mosaici, formati enormi, ultramatt, ecc) e si fa molta fatica ad avere le idee chiare, mentre sul legno le scelte si orientano più facilmente su una essenza piuttosto che su di un'altra nonostante la marca.
Cercando riferimenti da guardare con i clienti per capire quale fosse l'immagine che avevano in mente ho trovato tanti esempi di piastrelle tradizionali di piccolo formato di cui mi sono scoperta grande estimatrice.
Con mia sorpresa c'è una scelta molto vasta, prezzi molto variegati e colori meravigliosi.
Ci siamo orientati senza ripensamenti su di un formato esagonale a tre colori (i nostri preferiti nero, verde oliva e avorio) della ditta ETRURIA serie HEX.Il colore è in pasta e la qualità alta.
Devo dire che nè il loro sito nè il catalogo aiutano ad immaginare un'ambientazione contemporanea, Bisogna avere MOLTA immaginazione.
Questo il risultato a posa finita.